Mentre in Italia si aspetta il picco del Covid-19 oggi è arrivato un primo picco nella Scuola di Osteopatia AbeOS (http://www.abeos.it). Ma è un picco stavolta positivo, non angosciante come quello che sta facendo preoccupare gli italiani. E’ un picco di speranza e motivazione verso il superamento della crisi. Abbiamo titolato precedentemente: “Le sfighe trasformate in risorse“, parlando dell’incredibile velocità che lo staff di AbeOS ha avuto nel predisporre, attivare, organizzare ed erogare la FAD, Formazione A Distanza, tutti lavorando da casa oltretutto. La scuola è così di fatto aperta, lezioni ieri, aggiornamento docenti 4 giorni fa. Oggi il primo record di erogazione con 16 ore di lezione, persino con la contemporaneità di farne due al mattino e due al pomeriggio. Bello vedere nelle classi odierne per il primo anno la presenza anche studenti del sesto (a prendere anche appunti!). Un’altro aspetto di estrema importanza è il collegamento con i propri studenti, ragazzi che stanno comunque soffrendo per la reclusione forzata. Insomma c’è anche un aspetto psicologico in questo vedersi, seppur virtuale. Ecco cosa vuol dire trasformare le sfighe in risorse. Ecco il significato di comunità. Ma, lasciatecelo dire, non è da tutti. Domani si replica, i muri di AbeOS hanno le porte sbarrate, ma la scuola entra nei nidi dei suoi studenti. Avanti così nell’attesa di rimettere in moto le nostre mani.
Nella foto (fonte AbeOS): screenshot con un momento delle lezioni di stamattina.